DALLA PROVINCIA di ALESSANDRIA



Zanzare, mistificazione e veleni spacciati per innocui

Recentemente un autorevole rappresentante politico istituzionale dell'Amministrazione provinciale di Alessandria sui media locali ha praticamente dichiarato che la lotta alle zanzare quest'anno ha avuto successo (mi scuso per l'estrema sintesi che non rende merito alla prudenza impiegata nel comunicarlo, ma non ho tempo da dedicare al "politichese").

Bene. Cerchiamo di esaminare quest'affermazione con un minimo di capacità demistificatorie e di analisi oggettiva della realtà, al contrario di quanto purtroppo pare sempre più caratterizzare la politica, che si allontana sempre più dalla realtà quotidiana della gente comune per occuparsi degli "affari" suoi ... Mi limiterò solo a qualche riscontro, perché il tempo incalza, molti sono in vacanza, e quindi è d'obbligo essere brevi nel comunicare.

Che l'assillo delle zanzare in Monferrato sia stato inferiore agli anni passati è un dato di fatto, non si può negare. Però sicuramente vi ha concorso anche il clima particolare di quest'anno, caratterizzato ad esempio nei giorni scorsi da sbalzi climatici piuttosto accentuati nell'arco delle 24 ore, con notti particolarmente fredde, che deve aver ridimensionato il fenomeno "zanzare".

Poi, che le zanzare siano state debellate non è assolutamente vero, diciamo che è stato rinviato di qualche settimana il loro assillo, infatti le centinaia di persone che hanno partecipato il 26 luglio alla serata organizzata in Frazione Santa Maria del Tempio di Casale Monferrato sui "Templari", lo possono testimoniare sulla loro pelle (letteralmente), in quanto c'era una vera e propria invasione di zanzare , anche loro forse interessate all'argomento culturale ... Così come nei giorni successivi, chiunque abbia un giardino e trascorra qualche tempo all'aperto, soprattutto nelle ore del crepuscolo e serali, lo avrà riscontrato che sono tornate in gran numero e particolarmente assillanti.

Ma la cosa più grave che si rileva dall'intervento politico citato è che non si dice chiaramente come è avvenuta questa lotta alle zanzare, ecco perché ho fatto cenno alla mistificazione, perché si ricorre spesso ad un linguaggio soft, innocuo, eufemistico, prudenziale, rasserenante, tranquillizzante, ipocrita.

Si fa riferimento ad una non meglio identificata "lotta integrata", e soprattutto si dice di aver utilizzato "principi attivi", mai pronunciando parole "scomode". Tradotto significa che si sono usati insetticidi, cioè veleni, prodotti chimici tossici che inquinano l'ambiente, si accumulano negli esseri viventi intossicandoli, entrando nella catena alimentare alla cui cima c'è l'uomo, che quindi li accumula nel fegato, nei reni, nel cervello, ecc., e poi ci si stupisce che aumentano i casi di tumore, quando è risaputo che i principi attivi di molti insetticidi sono cancerogeni.

Quindi ricapitolando ci stanno raccontando che le zanzare sono praticamente sconfitte, ma noi sappiamo che

- negli ultimi giorni ci hanno massacrato di punture    

- hanno speso somme considerevoli per effettuare i trattamenti chimici,

- hanno inquinato l'ambiente ed aumentato il livello di intossicazione generale che accumuleremo nel nostro organismo con grave rischio sanitario per tutti noi.

 

Claudio Martinotti, presidente gruppo GEVAM Onlus

Fonte divulgativa: CENTRO DI FORMAZIONE AMBIENTALE "MONFERRATO"  N.424/2007

http://www.cfa-monferrato.it